Il 2011 è sicuramente un anno che verrà ricordato ,a parte per il disastro nucleare giapponese, anche per la forte protesta sviluppatasi in Italia sui famosi privilegi della casta politica dei parlamentari dello stivale.
Visto quello che è il "costo della vita" oggigiorno e i sacrifici che fanno l' 80% delle famiglie italiane ad "arrivare alla fine del mese",posso capire lo sdegno per questo enorme spreco economico nei riguardi di questi altezzosi parlamentari,sempre impegnati a "sputar sentenze" su come farci "tirare la cinghia" ma abili sottobanco a conservare tutti i loro ingiusti privilegi e secondo l'inflazione ad aggiustarsi i propri stipendi.
Ma cerchiamo di allargare anche la prospettiva su tutte le tipologie di caste presenti in Italia per non dire nel mondo.
Da pochi giorni è tornata anche la protesta,con minaccia di sciopero nella prima giornata del campionato di serie A 2011/12,dei calciatori per quanto riguarda il rinnovo del contratto collettivo dei giocatori professionisti con la lega calcio.
Partiamo dal presupposto che abbiano ragione,allora si potrebbe semplicemente ridimensionare i loro ingaggi e i loro guadagni annui pareggiandoli con quelli di un normale operaio per esempio della Fiat.Ma non guardiamo la serie A ma per esempio la Lega Pro (ovvero la vecchia C1).Mi sembra che uno stipendio base mensile di un giocatore "medio scarso" di Lega Pro sia di 5mila euro.Quindi di che cosa ci stiamo lamentando?Lo sciopero è uno strumento indicato ai lavoratori che a mala pena superano i mille euro al mese e che soprattutto sanno che andando in piazza a protestare perderanno pure un centinaio di euro!I calciatori a scioperare che perderanno?E soprattutto lo sanno che ci sono persone normali pronte a spendere fior di quattrini per un abbonamento alla propria squadra del cuore?Ma questi "signori settimanalmente in mutande" lo sanno che giocando rincorrendo un pallone si esonerano dal lavoro sostituendolo con un gioco?
Ma cambiamo ambito ed entriamo in quello artistico,perchè anche i nostri amati idoli con microfono e chitarra in mano non sono da meno...
Ingressi omaggio nei locali,ristorante gratis perchè fanno pubblicità al locale stesso,insomma anche la casta musicale non è da meno, le nostre amate "Rock o Pop Star" vivono di notorietà e si lamentano della loro privacy mascherandosi dietro vetri oscurati per fuggire dai cosidetti "paparazzi".
La mia conclusione è che un bel bagno di umiltà non farebbe proprio male a nessuno ed invito per la prima di campionato di serie A,ovviamente se lo sciopero dei calciatori verrà confermato, tutte le tifoserie della serie A a disertare il loro posto anche se in abbonamento alla stadio:scommettiamo che se sono i tifosi a non esserci il mondo dorato del calcio si sgonfierebbe in un attimo?
Statemi sereni...
Andrea Ravaldini Fisso Smart
Nessun commento:
Posta un commento