Anche quest'anno il 25 Aprile è stato teatro di contestazioni a dir poco violente sia a Roma che a Milano. A volte mi chiedo se questa ricorrenza possa ancora incarnare un orgoglio nazionale o è solo un modo per dividere, in destra e sinistra (come se ancora esistessero veramente!?), la nostra bella Italia. Quello che fa più rabbia è che un camion di anarchici possa arrivare indisturbato sotto al palco del comizio per la celebrazione di questa sentita ricorrenza! Il diritto di manifestare non è negato a nessuno, quello di ESAGERARE lanciando qualsiasi genere di ortaggio lo dovrebbe essere!Unica nota positiva è che l'obiettivo sensibile dei franchi tiratori per una volta è stato bipartizan:non fa differenza se è un esponente di centro destra o centro sinistra di verdura in faccia ce nè per tutti!!!Ironia della sorte anche quando maggioranza e opposizione si uniscono a fare qualcosa assieme in nome della commemorazione della liberazione d'Italia a qualcuno non va bene ugualmente.Centri sociali a parte, sia di estrema destra che di estrema sinistra, la giornata del 25 aprile è sempre usata per scontrarsi e litigare:alla faccia di tutti quei morti caduti per la nostra patria.
Piccola riflessione finale: non è che siccome la destra e la sinistra sono scomparse dai banchi del parlamento ora sostengono indirettamente i tafferugli di piazza assieme agli anarchici e agli estremisti dei centri sociali?Chissà se la vera sinistra (a patto che esista ancora!?) tornerà e se il mondo cattolico, ora che Fini dà segnali di sofferenza dentro al Pdl, resusciterà a nuova vita!Chi vivrà vedrà.
Andrea Ravaldini Fisso Smart
1 commento:
Verrebbe da dire che alla Polverini nel '45 gli sarebbe andata peggio.
La divisione e le differenze tra fascisti e antifascisti ci sono. Se non le vedi il problema è tuo.
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